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Richiedi Scheda Tecnica Project MartaBefore I go è un dipinto misurante 50 x 50 cm, ed è parte di un’ampia ricerca artistica che l’artista Fosco Grisendi porta avanti dal 2012, che oggi comprende oltre novanta opere analoghe in termini di materiali e tecnica utilizzati.
Da un punto di vista tecnico, l’artista sceglie di utilizzare uno sfondo bianco su cui dipinge figure dai colori molto accesi. Lo sfondo in relazione alle figure dipinte è il contesto temporale nel quale si trovano i soggetti rappresentati, attraverso cui Grisendi analizza i fatti meno coerenti del mondo attuale.
In particolare, l’opera in esame non fa parte di una serie ma vi sono riferimenti con alcuni dei primi lavori di Fosco, dove la scena era popolata da soggetti differenti, solo apparentemente non connessi tra loro. In questo caso la ricerca dell’artista si è focalizzata sulla difficoltà di lasciare tutto quello che ci è familiare per intraprendere una strada nuova, si tratta di una riflessione sul sentimento di libertà che questa scelta può scatenare, sui sacrifici che può richiedere e sulla dedizione al lavoro che non può mai mancare in questi casi.
Estratti dall’intervista tecnica a Fosco Grisendi:
“Vorrei che il fruitore di una mia opera percepisse che i clichè rappresentati sono solo lo strumento visivo per arrivare ai veri soggetti dei miei quadri. E’ la ricerca di un modo efficace per rappresentare gli istinti più immediati rivelandoli sempre come emozioni altamente codificate dal punto di vista sociale, controllate.”
“Inizio sempre dal disegno, realizzato a matita su carta. Il disegno mi serve per capire le proporzioni e le forme di ciò che voglio rappresentare. Non utilizzo mai il colore sul disegno e rappresento sempre un soggetto per ogni foglio. Quando il disegno mi soddisfa procedo con la tela facendo il fondo direttamente sulla juta, senza nessun tipo di preparazione.”
“Vorrei che le mie opere restassero per sempre come le ho concepite, specialmente per quanto riguarda la brillantezza dei colori. Mi rendo conto che una perdita di luminosità con il tempo si potrebbe verificare, l’importante è che sia omogenea su tutto il quadro e che non ci siano segni che disturbano la lettura del lavoro.”
“Non ci sono particolari condizioni espositive da considerarsi necessarie, l’unica cosa che richiedono le mie opere è di essere allestite perfettamente dritte, quindi senza l’impiego di cavi che implicano necessariamente un movimento, un’oscillazione. Le immagini all’interno dell’opera sono state concepite con cura su una tela dritta, gli equilibri tra forme e colori si stravolgono se il quadro viene esposto anche con una minima inclinazione.”
La consulenza tecnica è ad opera di Claudia Carpenito