L’Alluminio Anticorodal fa capo ad una serie di leghe di alluminio alligate con rame, manganese e soprattutto magnesio al 1,5% e silicio all’ 1,1% , caratterizzate da buone caratteristiche meccaniche e ottima resistenza alla corrosione in quanto adatte per l’anodizzazione, un processo elettrochimico non spontaneo mediante il quale uno strato protettivo di ossido si forma sulla superficie del metallo trattato e lo protegge appunto dalla corrosione.
L’indurimento della lega è dovuto principalmente alla precipitazione di composti intermetallici del manganese (tipicamente MnAl12 e MnAl6) e del rame. Il Silicio invece aumenta la fluidità del fuso e riduce il coefficiente di dilatazione, come già detto anche per le leghe Al-Si; inoltre aumenta la resistenza alla corrosione intergranulare tipica di questa lega.
La definizione Anticorodal deriva dal nome commerciale delle leghe di alluminio Serie 6000, conosciute per la loro lavorabilità e saldabilità. Vengono utilizzate per applicazioni architettoniche, telai motociclistici e ciclistici, strutture saldate in genere proprio per le caratteristiche di buona resistenza meccanica, unite ad una sensibilità relativamente bassa alla tempra.