Laura Pugno (Trivero, 1975) vive e lavora a Torino.
La sua ricerca artistica ha come principale terreno di indagine il paesaggio, inteso non tanto come elemento naturale, come riproduzione di una porzione più o meno estesa di realtà, ma come costruzione sociale, come metafora attraverso cui invitare lo spettatore ad osservare meglio il contesto, i dettagli.
Laura utilizza tecniche differenti, dall’abrasione su stampa fotografica, sperimentata a partire dalla serie Esitando (2011), all’incisione su plexiglass, fino alla sperimentazione di materiali quali il poliuretano espanso. Nelle sue opere, tutta la volontà e la ricerca di un’artista che vuole evidenziare l’integrazione dei diversi elementi – sia fisici sia culturali – che compongono il paesaggio, spesso attraverso un procedimento di parziale annullamento degli elementi stessi, un espediente per costringere ad un altro punto di vista.
Tra le numerose mostre personali e le rassegne internazionali cui Laura ha partecipato si segnalano:
Deposito d’Arte Italiana Presente (ARTISSIMA, Torino, 2017); Palinsesti (Sharevolution, Genova, 2017); FORT / DA (Casa Masaccio Centro per l’Arte Contemporanea, San Giovanni Valdarno, Arezzo, 2017); Ci vediamo in centro at ALL’APERTO (Foundation Zegna, Trivero, Biella, 2017); Passare il segno (Pinacoteca Albertina, Torino, 2017); L’instabilità degli oggetti (ex atelier Corradi, Bologna, 2017); Sala d’aspetto, Stefano Arienti – Laura Pugno (Studio medico in centro, Milano, 2016); Horizon (Magasin, Grenoble, 2016); Galleria in versi / Paesaggio con figura (Erica Ravenna Fiorentini gallery, Roma, 2016); L’interpretazione dei sogni (MEF Museo Ettore Fico, Torino, 2016); Beyond Landscape (Renata Fabbri gallery, Milano, 2016) ; Spiaggia Radetzky (Progetto Città Ideale, Milano, 2016); Profili del mondo (Biennale del disegno, Museo della città, 2016); Dissonanze (Museo del Territorio Biellese, Biella, 2015); Passi Erratici (Foundation Nuto Revelli, Paraloup, 2015); Progetto italiano 3 (Workbench, Milano, 2015); Project wall (MART Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto, 2014); Form in progress (Alberto Peola, Torino, 2014); This is contemporary – This is contemporary (Foundation Bartoli Felter, Cagliari, 2014); De Rerum natura (Studio la Città, Verona, 2014); Altri sensi (MAN Museo di Nuoro, 2013); Greater Torino, Rä di Martino e Laura Pugno (Foundation Sandretto Re Rebaudengo, Torino, 2012); Mars Mission (no-profit space Geh8 Kunstraum, Dresda, 2012); Non per caso (Studiolo#5, Cabinet, Milano, 2011); Ricordo di esserci stata (Alberto Peola, Torino, 2010); Ci sono raramente degli spazi interi (Studio mdt, Prato, 2010); Translation Paradoxes and Misunderstandings (Shedhalle, Zurich, 2009); Superfici Sconnesse (Palazzo Barolo, Torino, 2008)