Fabio Eracle Dartizio è nato a Vaprio d’Adda nel 1989, ha frequentato la NABA (Nuova Accademia di Belle Arti di Milano), nel 2012 si è diplomato con lode in Graphic Design & Art direction, nel 2018 si è laureato alla Central Saint Martins di Londra, dove oggi vive e lavora.
Artista visivo e scultore, Dartizio ha mosso i primi passi come writer nel 2003, esperienza di cui ha conservato – per un periodo – il nome d’arte Eracle. Oggi la pratica di Dartizio è multiforme sia nell’aspetto che nell’approccio e spazia oltre la scultura comprendendo disegno, scrittura, documentazione video e fotografica di azioni o performance. Le sue costruzioni scultoree sono stratificazioni di immagini, oggetti, testi ed elementi spesso adattati da opere precedenti.
In residenza artistica presso la Fonderia Artistica Battaglia, in collaborazione con il Premio Arte Laguna di Venezia, nel 2014 è finalista del premio e lo stesso anno vince il Premio Arte Mondadori, promosso da Cairo Editore. Nel 2015 la UAL – University of the Arts London gli assegna una borsa di studio.
Nel 2017 la personale Steam and steel, a cura di Roberto Lacarbonara negli spazi di ExChiesetta a Polignano a Mare; nel 2016 il Comune di Milano gli dedica la mostra personale Morte di una stella e altrove presso lo Studio Museo Francesco Messina, a cura di Sabino Maria Frassà. Tra le mostre collettive: Il paradiso inclinato (Ex–Dogana, Roma); Lumen Matrix (Today Art Museum, Beijing); Visual Poetry (Sichuan University Art Gallery, Chengdu); This is an art school (Tate Exchange Workshop, Tate Modern, London); Beyond the foreground (Palazzo Falconieri, Roma); Il paradiso inclinato (Ex Dogana, Roma); Oltre (Istituto di Cultura Italiana, Budapest); Open 17 (Isola di San Servolo, Venezia); Milano Città Mondo (Fabbrica del Vapore, Milano).